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PER IL CONTO TERMICO

https://www.qlima.it/info-e-servizi/stufe-a-pellet/informazioni/conto-termico-stufe-a-pellet/

 

PER LA DETRAZIONE FISCALE 65% - ECOBONUS

https://www.qlima.it/info-e-servizi/stufe-a-pellet/informazioni/detrazione-fiscale-65-ecobonus/

 

PER LA DETRAZIONE FISCALE 50%

https://www.qlima.it/info-e-servizi/stufe-a-pellet/informazioni/detrazione-fiscale/

 

PER LE DICHIARAZIONI DI QUALITA' AMBIENTALE - STELLE

https://www.qlima.it/info-e-servizi/stufe-a-pellet/informazioni/dichiarazione-qualit%C3%A0-ambientale-stelle/

 

 

Il Conto Termico

Il Conto Termico è l'incentivo destinato a privati per l'efficienza energetica e la sostituzione di caldaie esistenti con impianti più efficienti: a condensazione, a biomassa oppure pompe di calore.

 

Chi accede al Conto Termico 2019

Il Conto Termico è uno strumento di sostegno statale per promuovere l'efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Tra gli interventi comuni per i cittadini privati rientrano l'installazione di pannelli solari termici e la sostituzione di caldaie. L'obiettivo di questa agevolazione è quello di migliorare le prestazioni energetiche degli edifici, contenendo il costo dell'investimento.

La gestione del conto termico e il pagamento dei relativi incentivi è sotto la responsabilità del Gestore dei Servizi Energetici (GSE)

 

Quando fare richiesta per il Conto Termico 2.0

La richiesta per il Conto Termico da parte di soggetti privati, va trasmessa al GSE per essere valutata e può avvenire esclusivamente per Accesso Diretto. La richiesta deve essere presentata entro 60 giorni dalla fine dei lavori, tramite il Portaltermico GSE.
Se sono stati effettuati più interventi nello stesso stabile, si può presentare un'unica domanda, usando la scheda "multi-intervento" e la data di conclusione lavori sarà quella dell'ultimo intervento eseguito. 

Per l'installazione di piccoli impianti termici, caldaie a condensazione, stufa a pellet, con una potenza fino a 35 kW e per impianti solari con superficie fino a 50 m2 è previsto un iter più semplice.
Il GSE ha creato un catalogo prodotti, dove puoi trovare gli apparecchi domestici pre-qualificati per la produzione di energia termica. Il catalogo prodotti del GSE include quindi tutte le caldaie, pompe di calore e pannelli solari che soddisfano i requisiti tecnici richiesti dal decreto per usufruire del contributo del Conto Termico.

Per i soggetti privati, gli incentivi del Conto Termico non sono cumulabili con altri incentivi statali.

 

Come fare domanda sul Portaltermico GSE

Dopo la registrazione sul portale dedicato Area Clienti del GSE, il privato trasmette la documentazione del lavoro e le fatture dei pagamenti (ricevute bonifico, o del pagamento con carta di credito). La domanda precompilata dovrà essere stampata e firmata per poi essere caricata nuovamente sul Portaltermico insieme alla copia del documento di identità valido.

Una volta trasmessa la domanda il GSE procede con una verifica tecnico e amministrativa dei dati e dei documenti dell'intervento. Se la documentazione non è conforme, il GSE può richiederne l'integrazione che deve essere inviata entro 30 giorni.
Quando il GSE valuta in modo positivo la domanda invia una lettera di "avvio incentivo", all'indirizzo indicato sul portale. Il cittadino deve accettare, attraverso il Portaltermico la scheda-contratto, dove è indicato l'importo riconosciuto.

Il GSE può effettuare controlli e verifiche a campione, sia durante la fase di verifica della domanda, sia successivamente, entro 5 anni dall'erogazione del bonus incentivo. 

Quando ricevo i soldi dell'incentivo Conto Termico 2019?

Il pagamento dell'incentivo avviene tramite bonifico bancario entro i 30 giorni successivi al bimestre in cui ricade la sottoscrizione della domanda, quindi in massimo 2-3 mesi dalla richiesta. Se l'importo dell'agevolazione non supera i 5.000 € il pagamento è in un'unica rata, altrimenti viene spalmato in rate annuali costanti.

Il contributo del conto termico, calcolato attraverso precise formule, varia in base all'intervento effettuato e arriva fino al 65% delle spese sostenute.
Per risparmiare sulla spesa dell'energia in bolletta basta trovare un'offerta più conveniente, chiama lo 010.848.01.61 (lun-ven dalle 8:30 alle 20:00 e sab dalle 9:00 alle 13:00) o usa il servizio di richiamata gratuita per scegliere tra le migliori offerte.

 

Lavori incentivati: stufa a pellet, caldaie

L'incentivo del Conto Termico può essere chiesto solo per determinati tipi di lavori realizzati su edifici esistenti. Gli interventi sono stati suddivisi in due tipologie: categoria 1, solo per le PA e categoria 2 accessibile anche per i privati.

I singoli privati possono accedere agli incentivi del conto termico esclusivamente per la sostituzione di una caldaia esistente con una stufa a pellet, caldaia a biomassa, pompe di calore o caldaie a condensazione. Attenzione perché l'incentivo è previsto solo in caso di sostituzione, quindi ci deve essere la rimozione di una vecchia caldaia e l'installazione di un nuovo generatore con una potenza che non superi il 10% in più rispetto all'impianto termico sostituito.